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La guerra fa schifo? (e investimenti Febbraio 2022)

Ciao risparmiatori,

ho scritto questo articolo oggi, 28/02/2022, un po’ a pranzo e un po’ in serata.
Lo scrivo perché l’attuale panorama “risiko-style” può far diventare un articolo obsoleto da un’ora all’altra.

Questo articolo sarà un po’ diverso, scritto di getto e in modo emotivo, volutamente off-topic.
Ma potete trovare il solito riepilogo di come sono andati gli investimenti in fondo.

Diamo ora libero sfogo… scusate in anticipo il linguaggio, forse ho esagerato un po’…

L’invasione e aggressione della Russia in Ucraina

Penso vi sarete accorti che la Russia ha invaso l’Ucraina.
Putin ha censurato le parole Guerra e Invasione dai suoi media locali e dai Social, ma di questo si tratta.

Sono morti militari, sono morti civili, sono morte donne e bambini, persone innocenti che una settimana fa facevano la loro vita normale.
Potevamo essere noi.

Ma dove ca**o siamo finiti? Come ci siamo ridotti così?

La regressione dell’uomo in scimmia

Davvero

… davvero, in quest’epoca, stiamo ancora pensando a invadere, conquistare con carrarmati, molotov, trincee, barricate e minacce nucleari?
Con civili super innocenti che vengono coinvolti per colpa di 4 bas*ardi che spingono bottoni in una stanza solo per motivi economici e di potere?

Ma porca pu**ana, davvero?

La guerra fredda non è mai finita… dentro di noi l’abbiamo sempre saputo, ma io non mi sarei mai aspettato questo.

Io non so cosa giri davvero in testa a Putin, a Biden, alla Von Der Leyen… non lo sa nessuno, lo sanno solo loro.
Ma ho le mie opinioni a riguardo.

Prima tutti virologi, ora tutti esperti di geopolitica internazionale

Ma prima di tutto smettetela immediatamente tutti di fare gli insegnanti.

Cristo, fino a ieri eravate tutti scienziati virologi, adesso improvvisamente siete tutti esperti di politica estera, di strategia economico finanziaria, tutti storici.
E’ da Giovedì scorso che sento sentenziare “ha ragione Putin…”, “lasciamo che si prenda l’Ucraina…”, “ci fosse Berlusconi…”, “bastava questo e bastava quello per risolvere il conflitto”… ma con quale criterio puoi affermare che “bastava far questo” per chiudere un conflitto che rischia di sfociare in guerra mondiale?

Si, parlo proprio a te, che non sai se si dice Ucràina o Ucraìna, che non sai neanche cos’è la Nato e quali paesi ci facciano parte, che ti confondi sempre tra Oceano Pacifico e Oceano Atlantico, che hai sentito parlare della Crimea ma davanti ad una cartina geografica rimani impietrito come a scuola sotto interrogazione… quando sento le persone atteggiarsi da brillanti scienziati tuttologi, riempiendosi la bocca ripetendo a pappagallo informazioni sentite in radio o lette sul web (o peggio, SU FACEBOOK), ma che non hanno realmente capito, mi viene voglia di vomitare, di strapparmi le orecchie e cavarmi gli occhi.

In queste situazioni vedo una differenza generazionale impressionante, esiste il vero boomer che tende a mostrare il peggio di sé, mentre le generazioni più giovani sono divise tra i disinteressati/diffidenti e chi soffre in silenzio.

Quindi basta, smettetela. Smettetela tutti, subito.

  • Non ditemi che gli Stati Uniti si sono spinti troppo in là, mirando a far entrare l’Ucraina nella Nato, circondando l’Unione Sovietica… non ditemelo, tanto lo sappiamo già tutti… che poi Cristo l’Unione Sovietica non esiste più, ma perché parlate a vanvera!!!
  • E non ditemi che Putin è un pazzo squilibrato che va alle armi solo perché indispettito… questa è una pu**anata, Putin sarà anche un sanguinario ex-KGB, ma non è stupido, tutt’altro, è astuto, freddo e calcolatore. Questa guerra l’aveva già scritta molti anni fa, ancora prima di annettere la Crimea nel 2014. Gli serviva solo il giusto fieno in cascina e una situazione politica favorevole, possibilmente di debolezza negli Stati Uniti (come è adesso a livello politico).
  • Non ditemi che l’Europa ha interessi economici con la Russia e che dipendiamo molto da suo gas (bla bla bla, 40%, bla bla bla… BASTA, improvvisamente avete studiato tutti?). E’ tutto ovvio e faceva parte dei piani di Putin, per tenerci quanto più a bada.

Siamo stati cog*ioni?

E ora un po’ di semplici domande:

  • Siamo stati co*lioni a non differenziare abbastanza? SI!
  • Siamo stati cogl*oni a frenare la transizione ecologica, perché ritenuta troppo costosa? SI!
  • E siamo cogli*ni ad avere una burocrazia così bloccante, lenta e vincolante da scoraggiare qualunque intervento o impianto rinnovabile e virtuoso? CERTO CHE SI!
  • E’ stata coglio*a la Germania a proclamare l’uscita dal nucleare e iniziare a chiudere le sue centrali? Finalmente una domanda sensata… la risposta dovrebbe essere NO, ma purtroppo fa sempre parte del gioco di Putin, come il Nord Stream 2. Adesso un approvvigionamento nucleare farebbe comodo, anche se solo temporaneo.

Non mi posso definire filo-ucraino, né tantomeno filo-russo… ma è stata la Russia ad invadere e ora i civili morti sono Ucraini.
Vi capitava mai da piccoli di aver ragione, ma di avere una reazione esagerata tale da finire sul banco degli imputati?
E la mamma non vi diceva che così sareste passati dalla parte del torto?

Non dico che la Russia avesse ragione, ma anche se ne avesse avuta, è passata vergognosamente dalla parte del torto.

E quelli che dicono “che si prenda l’Ucraina e facciamola finita” si rendono conto delle conseguenze? Credono che finirà così?
Se finisse così, sarei pronto a scommettere che le prossime sono Georgia e Moldavia… ma non sarei tanto tranquillo nemmeno in Azerbaijan… adesso prendiamo gas “concorrente” al russo proprio dall’Azerbaijan, grazie al tanto contestato TAP… dite davvero che non gli farebbe gola a Putin prendersi anche quello?

Il Kazakistan non lo tocca, se non vuole pestare i piedi ad un miliardo di cinesi suoi FINTI alleati.
E sono sicuro che gli stiano sul cu*o anche i 3 paesi baltici, partendo da Lettonia e Lituania… paesi dove la mafia Russa sembra essere già presente… ma questa mossa sarebbe un po’ troppo sconsiderata, perché sarebbe davvero una invasione di territori Nato e si aprirebbero le porte dell’inferno.

L’IO arrabbiato, quello cattivo

Una parte di me vorrebbe sanzioni pesantissime alla Russia da tutto il mondo, nel tentativo di metterla in ginocchio economicamente.

Sanzioni, embargo, dogane, via dallo Swift, stop allo spazio aereo, ai trasporti tutti, congelamento degli asset e disconoscimento del rublo come valuta, stop, basta, carta straccia.

La stessa parte che vorrebbe lanciare una comunicazione mirata e dedicata anti-guerra e anti-Putin, una azione mirata al popolo russo, promuovendo nuovi canali, nuovi social e connessioni aperte e senza censura, VPN gratis per tutti!

Elon Musk ha già aperto Starlink al popolo Ucraino, non potremo offrire una rete aperta e gratuita al popolo russo, dove la censura putiniana non può arrivare?
Questo eroderebbe ancora di più e più velocemente l’opinione pubblica, incentivando anche piccole azioni e rivolte interne (piccole, ma che possono diventare grandi).

L’IO razionale ha paura

L’altra parte di me invece è terrorizzata.
Lo spauracchio atomico è tale da farmi tremare fin nelle viscere.
E la possibilità che qualcuno pesti una me*da è sempre più grande, ogni giorno che passa.

I militari russi, ucraini, ma anche i civili coinvolti, sono persone.
Hanno sentimenti ed emozioni, a volte contrastanti. Ci sono anche ragazzi in guerra che la guerra non la vogliono fare.

Pensate sia semplice premere il grilletto quando nel mirino del tuo fucile c’è un altro ragazzo, che qualcun altro ti ha detto di considerare nemico?
Un ragazzo, un figlio o un padre, come magari sei tu. E se non lo premi, magari lo preme lui!
Conoscete la canzone “La Guerra di Piero” di Fabrizio De André?
Immagino di si, ma magari tra di voi c’è qualche giovane… se non la conosci prova ad ascoltarla, con attenzione.

Conseguenze inimmaginabili, incalcolabili

Con questi presupposti ci sono dei rischi enormi, che possono portare a conseguenze incalcolabili.

Un proiettile in territorio Nato, un aereo civile abbattuto, un missile o una bomba in qualche scuola o ospedale… ma anche un eccessivo indebolimento del potere politico economico di Putin potrebbe minare il suo orgoglio al punto da sganciare un ordigno.
E se dovesse succedere una qualunque di queste cose, siamo tutti nella me*da.

Partirebbe l’offensiva Nato verso Russia e Bielorussia, dapprima un timido tentativo di asfaltare il territorio russo per farne un grande parcheggio per l’Eurasia.

Ma a quel punto il grande Imperatore Russo potrebbe sentirsi minacciato davvero e, incantonato all’angolo come un topo accerchiato da leoni, potrebbe lanciare qualche decina, centinaia o forse anche migliaia di capocciate nucleari che in confronto “Fat Man” lo chiamavano “Lo Smilzo”.

Ma non è finita qui, c’è anche il rischio che Cina, India e Corea del Nord (e forse anche Brasile?) prendano le parti della Russia… sulla Cina ci credo meno, è solo un’alleanza di facciata per evitare di pestarsi i piedi a vicenda… ma il Cartman Koreano è lì che si sfrega le mani, ridacchiando e mangiando pop corn davanti la TV da quando è iniziato il conflitto.

E se si arrivasse a tanto, eccoci affrontare il nostro primo Grande Filtro di Hanson (ecco la soluzione al Paradosso di Fermi, “dove sono tutti?“).

Così, una drammatica escalation che ci porta dal vivere felici e spensierati ad una piccola pandemia fino all’estinzione nucleare, nel giro di un paio di anni, toh!

Come doveva andare, la Terra futura

In testa mia immaginavo altri sviluppi per questo pianeta maltrattato da noi, scimmie sopravvalutate.

  • Dapprima l’Europa sarebbe diventata gli Stati Uniti d’Europa, affiancando all’inutile Unione Monetaria finalmente anche l’Unione Fiscale e l’accorpamento del debito.
  • Qualche scaramuccia con Russia, Cina, Paesi Emergenti, ma alla fine tutti riescono a barcamenarsi economicamente, fino ad arrivare, magari un giorno molto in là, ad una Democrazia Mondiale.
  • Lanci spaziali, colonie su Luna e Marte, turismo spaziale.
  • Robot e Intelligenza Artificiale al servizio dell’uomo, con Nanorobot evoluti al servizio della Sanità e della chirurgia selettiva.
  • Combattimento vero ad inquinamento e cambiamento climatico, energia rinnovabile, fusione nucleare.
  • Nuovi concetti di allevamenti intensivi, nuovi cibi meno impattanti, basati su vegetali e proteine da insetti, progetti di salvaguardia della biodiversità.
  • Miglioramento del welfare a livello mondiale, orario di lavoro sempre più ridotto, ipotizzando anche un maggior coinvolgimento sociale ed un nuovo sviluppo dell’arte e della creatività.
  • Ulteriore accorciamento delle distanze, veicoli elettrici e mezzi superveloci efficienti ed economici.
  • Crisi energetica superata, sostenibilità e cura del pianeta natale con sguardo rivolto allo spazio.

Ma invece aveva ragione Steven Hawking: l’intelligenza è sopravvalutata.

Facciamo i fighi, pensando di essere evoluti, intelligenti, invincibili e immortali!
E con una piccola propensione al voler fregare il prossimo, perché siamo anche più furbi… fatalità siamo sempre tutti più furbi degli altri…

Invece siamo poco più di scimmie che hanno appena imparato a scrivere… siamo formichine che sfruttano un pianeta senza rispetto, pensando che le risorse siano infinite e scontate, ma che dovranno fare i conti con le proprie sconsiderate azioni.

Siamo un po’ come i villici dell’armadietto C-18.

La guerra fa schifo? (e investimenti Febbraio 2022)
I Villici dell’armadietto C18

Concluso il piccolo sfogo, se ancora siete interessati a proseguire, segue il consueto andamento del Portafoglio.

Composizione del portafoglio

Tipologia Investimenti Febbraio-2022

Oltre metà è tra ETF e Fondi, ossia Moneyfarm, Vanguard LifeStrategy 80%, Gimme5 e Cometa.
E come per Gennaio, anche a Febbraio sono stati gli strumenti che hanno sofferto.

Assenti Conti Correnti, Conti Deposito, portafoglio Degiro (ad esclusione del LifeStrategy), Directa e Equity Crowdfunding.

Segue la consueta noiosissima tabella:

StrumentiGuadagno
Mensile
Interesse
Mensile
Valore
TOT-489,73 €-0,83 %58.365,22 €
ETF e Fondi/App-646,17 €-1,881 %33.699,06 €
P2P Lending137,54 €0,711 %19.476,71 €
CrowdInvesting (CI)9,45 €0,417 %2.275,06 €
CrowdInvesting (RE)9,45 €0,325 %2.914,39 €

Continua ad aumentare il capitale investito e bruciamo anche questo mese poco meno di 500€ (ancora non realizzati), provenienti esclusivamente dai portafogli azionari.

Con l’avvicendarsi dell’INVASIONE Russa in Ucraina, l’indice VIX torna a far parlare di se, superando i 30 punti e minacciando di sfondare la resistenza superata solamente a Marzo 2020 con l’inizio dei lockdown.

Dettaglio P2P Lending, ETF e Fondi

I miei investimenti Febbraio-2022
Nel dettaglio i valori percentuali e assoluti di rendimento, sono i seguenti:

Rendimenti di tutti gli strumenti

StrumentiGuadagno
Mensile
Interesse
Mensile
 Valore
TOT-489,73 €-0,83 %58.365,22 €
Kviku (P2P)7,23 €1,36 %537 €
Bondster (P2P)18,75 €1,27 %1.496 €
Moncera (P2P)10,36 €0,89 %1.179 €
Viainvest (P2P)24,20 €0,81 %2.995 €
Peerberry (P2P)23,04 €0,79 %2.952 €
Afranga (P2P)11,82 €0,78 %1.531 €
Twino (P2P)19,95 €0,67 %2.991 €
Debitum Network (P2B)5,00 €0,49 %1.018 €
Soisy (P2P)9,70 €0,47 %2.091 €
Bondora (P2P)3,01 €0,42 %726 €
EvenFi (ex-Criptalia CI)4,45 €0,36 %1.257 €
EstateGuru (RE)9,45 €0,33 %2.914 €
RoboCash (P2P)9,48 €0,32 %2.979 €
Fondo Cometa (Fondi)-34,69 €-0,89 %3.865 €
Vanguard LS80 (ETF)-68,92 €-1,32 %5.155 €
Moneyfarm (ETF)-488,68 €-2,04 %23.475 €
Gimme5 (APP, Fondi)-53,88 €-4,28 %1.204 €

Cosa faccio ora con gli investimenti?

Hai letto tutto questo e vuoi ancora sapere che posizioni sto prendendo con gli investimenti?

Non c’è molto da dire.
Il conflitto causerà perdite nei mercati direttamente interessati e parliamo ora di Russia e Ucraina, con un forte rischio anche per la Bielorussia.

Le piattaforme direttamente coinvolte sono Kviku e tutte le piattaforme dove Kviku è presente (Mintos, Iuvo, Bondster), Twino e Peerberry.

Io ho già stoppato tutti gli Autoinvest e nelle piattaforme più a rischio ho fatto qualche prelievo. Nei mercati dove ho potuto ho messo in vendita sul Secondario.
Purtroppo ho ancora posizioni su Kviku, Peerberry (Ucraina) e Twino, sono riuscito ad alleggerire parecchio, ma non a svuotare tutto.

Ho deciso di alleggerire anche altre piattaforme di Crowdlending, temo che possano esserci ripercussioni anche nei paesi vicini e onestamente preferisco avere liquidità fresca pronta da investire.
Quando il conflitto finirà (incrociamo le dita che finisca per il meglio), potrebbe essere interessante essere liquidi per sfruttare qualche saldo.

Riguardo ETF e azioni, non ho disinvestito nulla, anzi sto operando fedele alla mia strategia di Value Averaging sul LifeStrategy.

Se sei interessato a registrarti su qualche piattaforma, valuta la pagina dei Bonus.

Vi lascio oggi con questa presunta citazione del mio Albert Eistein:
Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi!”

Scusate lo sfogo, se vi è piaciuto, condividetelo. Stay safe!
Emanuele

Ciao, sono Emanuele e da qualche anno mi sto appassionando al P2P Lending e al Crowdinvesting. Sono un fan della FIRE community e pensiero. Seguitemi, Emanuele

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