Ciao risparmiatori,

ed anche Agosto, ahimè, è finito.

Ed eccoci al consueto appuntamento sui “Miei Investimenti“, dopo aver già dimenticato le vacanze, cura palliativa durante questo secondo anno di Covid, con Green Pass oramai obbligatorio e scuole alle porte.
Ma non finisce qui, in mezzo a questo velo di depressione generalizzata, ecco che le prime aziende iniziano a togliere il faticosamente guadagnato Smart Working, strumento di lavoro apprezzato, quasi un benefit che permetteva di migliorare un pochino la qualità delle nostre vite… forse l’unica cosa sensata che questo virus ci aveva portato.

Dopo questo sorriso triste, possiamo tornare ai risultati.
Con gioia vi preannuncio che anche questo mese è stato positivo e finalmente sono riuscito a trovare il tempo di aumentare alcune posizioni.

Let’s go to numbers.

Composizione del portafoglio

Ho aumentato diverse posizioni, nel portafoglio pubblico soprattutto in Lending (nel portafoglio privato ho aumentato le quote azionarie, soprattutto alcune da dividendo).
Rimane ancora il 60+% su Fondi ed ETF, il grosso su Moneyfarm e poi sapete che ho 2 piccoli PAC su Tinaba e Gimme5.

Il resto suddiviso in Crowdlending, dove la fetta più importante è proprio nel P2P Lending.

Come sempre, assenti liquidità su Conti Correnti e Conti Deposito, Degiro, Directa e Equity Crowdfunding.

Fondo Pensione Integrativo Cometa

Con il cambio di lavoro, ho aperto un Fondo Pensione Integrativo, quello di categoria relativo al contratto dei Metalmeccanici, che è il Fondo Cometa.
Ho destinato al Fondo la quota del TFR e un Contributo Individuale tale da arrivare in un anno ad investire intorno ai 5.000€ malcontati, considerando la quota del 2% relativa al Contributo del datore di lavoro.

Ho preso questa decisione per fredda e semplice matematica:

• i soldi investiti sul fondo vanno in Deduzione Fiscale fino a 5.164,57€ (facendo risparmiare il relativo IRPEF) e
• il datore di lavoro è obbligato a versare un Contributo pari al 2%, nel caso in cui il dipendente versi un Contributo Individuale (aggiuntivo al TFR) di almeno 1,2%
• i Fondi Chiusi (come Cometa) hanno costi di gestione molto inferiori rispetto ai Fondi Aperti o ai PIP (Piano Individuale Pensionistico).

Comunque, sto preparando un bel post (penso sarà lunghissimo) con tutte le spiegazioni che mi hanno portato alla scelta del Fondo.
Ho notato che non è molto comune scegliere un Fondo Pensione e optare per quello Chiuso di categoria, io ho fatto le mie valutazioni, ma sarei felicissimo se qualcuno volesse contribuire alla discussione.

Detto questo, la contribuzione al Fondo Cometa ha periodicità trimestrale, quindi sedetevi comodi, finché i soldi non saranno fisicamente investiti (e ancora non lo sono) tante oscillazioni non le vedremo.

Inoltre sono piuttosto curioso di monitorarne l’andamento, persone come me che monitorano portafogli, azioni, lending e piattaforme ce ne sono molte…
…ma che mostrino (nel bene e nel male) l’andamento di un loro Fondo Pensione non ne ho trovate… spero in qualche modo di creare uno storico utile (a me in primis!).

Tabella di riepilogo

Passiamo ai numeri:

Mese molto buono, con risultati sugli strumenti tradizionali (ETF e Fondi) più alti del solito, che è strano per un Agosto…
In questo periodo, per la prima volta negli ultimi 10 mesi, non ho avuto rientri da Fondi in Recovery, che rimangono sostanzialmente fermi.

Il mio problema più grande attualmente è con CBC, ex KFP, ex Originator su Iuvo, con il quale ho il grosso dei miei Recovery.
Segue qualche centinaio di € con Capital Service e Alexcredit, miei errori di gioventù (nessuno è infallibile..).

Movimenti e ribilanciamenti

Ancora nessuno ha detto niente che ho superato i 60K, anzi sono praticamente a 65K?
Qui lo dico e poi lo negherò per sempre, ma per la prima volta, se vado a sommare il portafoglio azionario su Degiro e l’Equity che ho in giro, ho finalmente superato quota 100K.

Voi non potete capire questo cosa voglia dire per me.
E’ un traguardo importantissimo che ammicca al fatto che il FIRE dopotutto non sia così irraggiungibile (mio obiettivo entro i 50! Tengo famiglia e ho iniziato tardi…).

Ma torniamo a noi, questo mese ho caricato diversi conti che meritano forse un po’ più di fiducia:

• Afranga -> +400€
• Bondster -> +400€
• Estateguru -> +500€
• Lendermarket -> +200€
• Mintos -> +500€
• Moncera -> +800€
• Peerberry -> +300€
• Robocash -> +300€
• Soisy -> +800€
• Twino -> +600€
• Viainvest -> +300

Oltre ai classici PACchini su Gimme5 e Tinaba.

Sono una discreta somma, mi rendo conto, ma li stavo accumulando e si è aggiunto anche il TFR del mio precedente lavoro.

Prossimo obiettivo: quota 70.000€ (di questo portafoglio pubblico) entro la fine dell’anno.

Dettaglio P2P Lending, ETF e Fondi

Nel dettaglio i valori percentuali e assoluti di rendimento, sono i seguenti:

Rendimenti di tutti gli strumenti

Principali note sulle piattaforme

Il rendimento è abbastanza costante, i RoboAdvisor stanno rendendo più del previsto ma con meno costanza, mentre il Crowdlending rende con più regolarità.

Moneyfarm e Gimme5

E’ strano notare come Gimme5, con un Fondo Obbligazionario, solitamente performa al contrario di Moneyfarm, trainato più dagli ETF azionari.
Questo Agosto invece ci ha regalato performance molto positive su entrambe le Asset Class.
Sono proprio curioso di cosa accadrà in questo autunno… ci sono i soliti catastrofisti che evocano crisi e drawdown in ogni periodo (quelli ci sono sempre…), come ci sono quelli che predicono riprese ancor più forti.

Viainvest e la Fee di inattività

Anche Viainvest è sul percorso per ottenere una licenza IBF (Investment Brokerage Firm).
Con questi presupposti sta riadattando tutti gli interessi all’11% e aggiungendo una Fee di inattività pari a 2€ al mese.

Niente paura, questa fee si applicherà solo ai conti con meno di 10€ e senza movimenti da più di 3 mesi.

Viainvest è e rimane comunque una delle piattaforme finora più solide e costanti sul mercato.
Il mio rendimento con la piattaforma (oramai da oltre 2 anni e mezzo) penso sia quello più costante e prevedibile.

Anche Mintos e Twino verso la licenza

Anche le piattaforme sopra, Mintos e Twino, sono nel mezzo del processo per ottenere autorizzazioni e licenze.
Come avevamo previsto molti mesi fa, l’intero settore è in fase di riforma e nel giro di qualche anno potremo vedere davvero un evoluzione e un consolidamento forte di questi strumenti.

Non è improbabile che saltino altri operatori o Originator, cerchiamo comunque di scegliere accuratamente dove mettiamo i soldi.
Ciononostante questa evoluzione va presa con entusiasmo, il settore Fintech sta piano piano prendendo sempre più piede, a scapito degli operatori tradizionali che invece sono incapaci di attrarre le nuove generazioni.

Soisy e Lendermarket

E chiudiamo con 2 piattaforme che stanno performando sotto le aspettative.

Lendermarket non è colpa sua, bensì mia che ho cambiato alcune impostazioni dell’Autoinvest e causato un po’ di cashdrag negli ultimi 2 mesi, che ne hanno ammazzato i rendimenti… ora dovremo essere a posto e dal mese prossimo dovremo rivederla sui rendimenti precedenti.

Riguardo a Soisy, una delle piattaforme che mi sento di sostenere di più, Italiana, Sostituto di Imposta, Startup che ha fatto diversi round di Equity (ahimè sempre con pre-money un po’ troppo alto per i miei gusti..), la piattaforma sta crescendo a ritmi sostenuti, ma gli investitori continuano a superare le disponibilità relative ai prestiti messi a disposizione…

Questo ritardo negli “abbinamenti” causa un forte cashdrag, che si può limitare se si è disposti a ridurre i tassi di investimento che la piattaforma propone (riducendo così il rendimento al rischio per l’investimento). Riducendo questi tassi, si prende una certa priorità rispetto a chi invece vorrebbe investire ai tassi nominali.

Io ho poi appena depositato sulla piattaforma e penso che vedrò ridurre questo cashdrag molto lentamente nei prossimi mesi.
Per questo il rendimento è e rimarrà sotto le aspettative per un po’.

Conclusioni

Con Settembre e Ottobre ho in programma di toccare nuovi argomenti, ancora Equity, investimenti ESG, Fondi Pensione e, se riesco, aggiornare la Libreria.

Progetti nati dal blog ce ne sarebbero tanti altri, un passo alla volta.
Alcuni continuano a chiedermi di iniziare un Podcast e aprire un canale Youtube… probabilmente sarebbe la scelta giusta, ma attualmente non ho il tempo per scrivere, figurarsi per imparare a far video (senza contare la mia voce da paperino, poco audiogenica)… oltre a qualche comparsata qua e là, penso che questo progetto rimarrà nel cassetto ancora per un po’. Mi spiace.

Vi ricordo come sempre la pagina dei Bonus: Riepilogo Bonus su P2P Lending e investimenti.
Sono programmi “Invita un amico” o di affiliazione e possono dare bonus a me e a voi.
E’ il modo migliore di iniziare, che aiuta a sostenere questo mio progetto.

Un abbraccio. Stay amazing!
Emanuele