The Four Pillars of Investing

Descrizione

Di William J. Bernstein

William J. Bernstein è un neurologo diventato teorico finanziario che ha dato il suo notevole contributo al potenziamento dei singoli investitori che vogliono prendere le redini della propria situazione finanziaria.

In linea con altre grandi opere di Benjamin Graham, John Bogle, Burton Malkiel, Peter Lynch e altri, il libro del Dr. Bernstein, I quattro pilastri dell’investimento: lezioni per costruire un portafoglio vincente, è un vero classico!

Il libro è più conosciuto con il titolo originale in inglese, The Four Pillars of Investing: Lessons for Building a Winning Portfolio.
Ma sotto vi linko anche la versione in italiano.

Il libro è diviso in quattro sezioni principali o “pilastri“:

  • La teoria dell’investimento
  • La storia degli investimenti
  • La psicologia dell’investimento
  • Il business degli investimenti

La teoria degli investimenti

Qui, Bernstein esamina la teoria e i dati relativi agli investitori di tutti i giorni.

Osserva che per comprendere i mercati è necessario capire la relazione tra rischio e rendimento.
Il rischio determina il rendimento: maggiore è il rischio, maggiore è il rendimento atteso e viceversa.
Quando il rischio è elevato, i prezzi sono bassi e i prezzi bassi si traducono in rendimenti futuri più elevati.

Non è possibile ottenere alti rendimenti degli investimenti senza assumersi rischi sostanziali.
Investimenti sicuri producono rendimenti bassi.

La storia degli investimenti

Il punto di questo pilastro è questo: non c’è nulla di nuovo sotto il sole.
Per capire il presente, devi guardare indietro alla storia. Una conoscenza della storia del mercato finanziario è essenziale quando si investe.

Bernstein rivisita alcuni degli avvenimenti del passato che hanno caratterizzato i mercati finanziari e i loro comportamenti.
Ad esempio, le bolle si formano a seguito di una serie di eventi simultanei: rivoluzione tecnologica, credito facile, dimenticanza dell’ultima bolla e scarsa valutazione della sicurezza.
Sarà questo il caso delle criptovalute come Bitcoin, Ethereum e simili?

Quando i mercati si schiantano, non iniziare a vendere a casaccio.
Segui il corso e non mandare a monte i tuoi piani di investimento iniziali.
Spesso, quando tutti fuggono, è il momento migliore per fare scorta di strumenti finanziari.

La psicologia degli investimenti

L’istinto di gregge, la fiducia eccessiva, il problema della recency, il bisogno umano di eccitazione e altri difetti umani, ci condannano a fare errori di investimento.
Come afferma giustamente Bernstein: “sei il tuo peggior nemico“.

Ecco alcuni dei principi a cui l’autore da importanza:

  • Accetta che il comportamento del mercato è casuale e che il mercato non può essere domato da nessuno;
  • Pensa al tuo portfolio come un unico sistema efficiente;
  • Il rendimento complessivo del portafoglio è tutto ciò che conta.

Il business degli investimenti

Nella sezione finale del libro, Bernstein ribadisce che il tuo broker non è tuo amico.
Sono lì per guadagnarsi da vivere e lo stesso vale in parte anche per il settore dei fondi comuni di investimento.

Bernstein consiglia di evitare i media finanziari (giornali, riviste e TV) e invece di leggere un paio di classici tra cui “Common Sense” sui fondi comuni di John Bogle, “A Random Walk Down Wall Street” di Burton Malkiel, “Winning the Loser’s Game” by Charles Ellis e pochi altri.

Gestisci tutti i tuoi conti di risparmio e di investimento come un unico portafoglio.
Inoltre, l’autore si spinge oltre e consiglia di prendere in considerazione il proprio “capitale umano” (lavoro, stipendio, pensione) quando si valuta la diversificazione del portafoglio.

Disponibilità

Copertina flessibile in Italiano
Copertina rigida in Inglese
Versione Kindle in Inglese

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