Ciao Risparmiatori,

è da qualche tempo che mi sto facendo venire i malditesta con le criptovalute.

Bitcoin è sulla bocca di tutti, Ethereum è sulla bocca di tanti… ma queste sono solo le punte dell’Iceberg.
L’argomento è davvero infinito… più ci sbatto la testa, più mi rendo conto di quanto si possa approfondire.

Siccome buttarsi e iniziare è davvero difficile (terminologie strane, mining, exchange, staking, pool, swap… all’inizio è davvero un casino!), voglio proporvi questa nuova recensione, Coinbase, una delle piattaforme più semplici per partire.

Recensione e opinioni su Coinbase

Coinbase è uno dei più importanti Exchange di criptovalute.
Non è conosciuto per le sue fee che, sebbene siano oneste, non sono tra le più economiche.
Ma la sua forza è proprio la semplicità di utilizzo per chi è alle prime armi.

Anch’io devo dirvi la verità che ho fatto i primi passi con questa piattaforma e la utilizzo tuttora per determinate operazioni.

Attualmente la società, la cui sede si trova negli Stati Uniti e si appoggia in Europa su conti estoni, conta oltre 73 milioni di utenti attivi in 102 diversi Paesi del mondo, per circa 255 miliardi$ di asset sull’exchange. Il volume scambiato per trimestre è superiore ai 355 miliardi di dollari.

In questi anni, la piattaforma ha attirato diversi investitori illustri, tra cui numerose banche d’investimento, e ha concluso partnership con aziende molto importanti, quali Dell, Expedia, Dish Network e molte altre.

In questo articolo, cercheremo di approfondire il funzionamento, analizzando pregi e difetti.

Coinbase: che cos’è e come funziona

Coinbase è stata fondata in California nel 2012.

Si tratta di una piattaforma di Exchange, che permette di acquistare e scambiare criptovalute, dalle principali come Bitcoin ed Ethereum, fino a cripto e token meno blasonati come Solana, Curve, Stellar, Avalanche e molte altre.
Oramai criptovalute ce ne sono diverse migliaia, su Coinbase non sono presenti tutte, ma ce n’è una vasta selezione che include quasi tutte le principali.

Un particolare non da poco, la piattaforma Coinbase è disponibile anche in Italiano (sebbene troverete i miei screenshot in Inglese, ma è solo per mia preferenza).

Per acquistare le vostre prime cripto, sarà necessario depositare valuta FIAT.

Cos’è una moneta FIAT e perché si chiama così? E’ un acronimo?

Sappiamo tutti cos’è in pratica una moneta FIAT, parliamo di Euro, Dollaro, Sterlina, etc.
Ma perché si chiamano così?

Questa volta non si tratta di un acronimo, Fiat viene dal latino e significa “così sia“, “che sia fatto“, indicando un ordine dato dal governo: le autorità stabilivano che una determinata merce di scambio aveva un determinato valore, controllata e distribuiva questa merce.
Finché governo e cittadini concordano su valori e validità, questa merce di scambio è preservata.

Chiusa questa breve parentesi, potete depositare i vostri Euro in 3 modi:

• classico bonifico, ora SEPA;
• carta di credito, come Visa o Mastercard;
• carta di debito.

Troverete inoltre la possibilità di collegare Paypal, ma questo è accettato (ad ora per noi italiani) solamente per i prelievi.

Le piattaforme di Coinbase

Coinbase ha rilasciato ben quattro piattaforme, ognuna delle quali risponde a diverse esigenze specifiche:

• COINBASE (o Coinbase Consumer): la piattaforma principale, la più semplice ed intuitiva. Attraverso di essa si possono acquistare Bitcoin, Ethereum e le altre criptovalute a disposizione, sia per mezzo di bonifico bancario che di carta di credito. Le operazioni sono intuitive, dal momento che la piattaforma è decisamente user friendly.
  Oltre all’acquisto è possibile naturalmente gestire, scambiare, ricevere e inviare le proprie criptovalute;
• COINBASE PRO: la piattaforma di trading professionale di Coinbase, riservata ad utenti più esperti, così come suggerisce il nome. Questa piattaforma mette a disposizione dei propri utenti diversi strumenti per acquistare e vendere cripto e token, nonché per effettuare ordini (MARKET, LIMIT e STOP), con spread bassi e commissioni pari a zero;
• COINBASE WALLET: il portafoglio mobile che consente di custodire in sicurezza le proprie criptovalute. Questo Wallet non detiene le chiavi private per gli utenti (cosa che avviene con Coinbase.com), ma fornisce una frase mnemonica (la famosa frase SEED) che consente di estrarre le chiavi di ogni singola criptovaluta custodita all’interno del wallet;
• COINBASE CARD: la carta di credito ricaricabile di Coinbase. Per mezzo della App omonima, si può richiedere una carta Visa che consente di spendere le criptovalute che si detengono su Coinbase.com, proprio come se fossero Euro.

Se ve lo state chiedendo, nonostante esista una sezione relativa allo Staking, questa non è ancora attiva ai piccoli investitori italiani.
La sezione è attiva in Europa solo in alcuni paesi, come UK, Francia, Spagna e Olanda.

Quanto costa Coinbase?

Non esiste un vero dettaglio riguardante le commissioni di scambio su Coinbase e anche nelle loro FAQ viene definito come un calcolo che la piattaforma fa di volta in volta considerando:

• metodo di pagamento,
• dimensione dell’ordine,
• volatilità e liquidità nel momento di esecuzione.

Detto questo, andando un po’ più a fondo e confrontando alcune transazioni che abbiamo eseguito, le fee di scambio (escluse quelle eventuali di deposito) sono ora su base fissa, pari a:

• 0,99 € se l’importo complessivo della transazione non supera i 10 €;
• 1,49 € se l’importo complessivo della transazione è compreso tra 10 e 25 €;
• 1,99 € se l’importo complessivo della transazione è compreso tra 25 e 50 €;
• 2,99 € se l’importo totale della transazione è compreso tra i 50 e i 200 €.

Alle quali si aggiunge uno spread dello 0,50%.

Per ordini superiori a 200€, si applica una fee pari all’1,49% se si deposita con bonifico bancario (per le carte di credito sembra che arrivi al 3,99%).

I depositi sono poi gratuiti, mentre i prelievi hanno un costo pari a 0,15€ ad operazione.

Per quanto riguarda invece COINBASE PRO, il funzionamento è diverso. Dopo aver depositato con bonifico bancario i fondi su Coinbase.com, infatti, è possibile trasferirli su Coinbase PRO senza costi aggiuntivi ed usufruire di quella che è una vera e propria piattaforma per esperti.  In questo caso, allora, gli spread si riducono e le commissioni si baseranno sul volume delle transazioni.

Per quanto riguarda il trasferimento di criptovalute, non ho notato commissioni fisse, se non quelle di network.
Ho trasferito ad esempio alcune stablecoin tra Coinbase e Binance completando le transazioni nel giro di pochi minuti.

Per concludere, facendo riferimento alla COINBASE CARD, ovvero alla carta ricaricabile di Coinbase, la commissione applicata è pari al 2,49%.
La carta di credito ha inoltre un costo di emissione di 5€, non prevede canoni mensili e permette di prelevare fino a 200 € al mese senza commissioni aggiuntive.
Al di sopra di questo importo mensile, viene applicata una commissione del 2%.

Come ci si registra su Coinbase

Per effettuare la registrazione su Coinbase occorre andare sul loro sito e inserire il proprio indirizzo e-mail. In questo modo, si darà il via al processo di registrazione.

Subito dopo, occorre compilare alcuni moduli con i propri dati personali, inserire una password e creare così il proprio account.
In seguito, si riceverà una mail di conferma. Una volta confermato il proprio indirizzo e-mail ed il proprio numero di telefono, si darà il via al KYC obbligatorio.

In tutto, non occorrono che pochi minuti per completare il processo di registrazione, i cui ultimi passaggi consistono nell’invio di una copia dei propri documenti.

I nuovi utenti possono iniziare fin da subito ad utilizzare la piattaforma, ma saranno sottoposti, all’inizio, ad una unica limitazione riguardante l’acquisto di criptovalute con carta di credito. All’inizio sarà infatti possibile acquistare con carta di credito criptovalute al massimo per 50 € alla settimana. Con il tempo, però, l’importo massimo aumenta e arriva fino a 6.000 euro alla settimana.
Per quanto riguarda l’acquisto con bonifico bancario (io onestamente preferisco così), il limite è di 25.000 € al giorno.

È previsto un deposito minimo di 1,99 €.

Prodotti disponibili su Coinbase

Al momento attuale, sulle piattaforme COINBASE sono presenti all’incirca 150 assets tradabili, tra cripto e token (incluse stablecoins).

Tra i vari assets che troverete:

• Bitcoin (BTC);
• Ethereum (ETH);
• Solana (SOL);
• Ripple (XRP);
• Litecoin (LTC);
• Stellar (XLM);
• Avalanche (AVAX);
• Cardano (ADA);
• Polkadot (DOT);
• Polygon (MATIC);
• e molto molto altro…

Coinbase Earn (and Learn)

Coinbase ha un programma di Learn che vi permetterà di guadagnare alcune ricompense (per l’appunto Earn).

Io ad esempio ho iniziato su Coinbase grazie ad un invito come questo, che mi ha dato circa 9€ di Bitcoin al mio primo acquisto di circa 90€ (si parla di dollari ed equivalenti, quindi sono 10$ di Bonus per un primo acquisto di almeno 100$), ma poi nella piattaforma ho potuto seguire delle brevissime lezioni, per lo più video (della durata di pochi secondi) e guadagnare all’incirca 20$ in cripto e token, che sono stati accreditati sul mio Wallet.

Posso poi dirvi che questi brevissimi corsi, dove vi spiegano le principali funzionalità di un qualche token, come funziona, perché è stato creato, sono assolutamente piacevoli.

Se poi volete tenervi quei token, bene, altrimenti potrete scambiarli in una qualche stablecoin o nella vostra cripto preferita (io uso USDT e USDC principalmente come stable).

Come scrivevo sopra, Coinbase non offre ancora opportunità di staking ai piccoli consumer italiani come noi.
Lo staking in Europa è disponibile (per ora) solamente a UK, Spagna, Francia e Olanda.

Coinbase è sicuro?

Coinbase è un exchange affidabile e sicuro.
Offre inoltre accessi sicuri con Google Authenticator e SMS a 2 fattori.

Il 98% dei fondi in criptovalute sono archiviati in sicurezza offline, per renderli inaccessibili ad eventuali malintenzionati.
Essi sono inoltre divisi in diversi wallet, con copie di backup archiviate al sicuro.

Coinbase ha poi una assicurazione che copre parte dei principali assets suoi e dei suoi clienti. Questa assicurazione comunque non copre gli accessi non autorizzati agli account degli utenti o errate spedizioni di cripto su wallet sbagliati (inviare cripto all’indirizzo sbagliato causa la perdita delle cripto inviate).

Il servizio clienti sembra poi efficiente e di alto livello, sempre disponibile e realmente in grado di fornire informazioni utili.
Il servizio clienti attualmente è solo in lingua inglese, ma è accessibile anche telefonicamente.

Pro e Contro di Coinbase: conclusioni

Ritengo che Coinbase sia uno dei migliori punti di partenza per chi si vuole addentrare in questo mondo.
Ma cerchiamo di riepilogare i principali PRO e CONTRO:

PRO:

• la piattaforma è forse la più semplice, chiara ed intuitiva;
• possibili depositi con bonifico bancario (non scontato);
• offerta onesta, include le principali criptovalute e token;
• Learn and Earn con Token in rewards.

CONTRO:

• commissioni non economiche;
• staking non ancora disponibile;
• offerta in crescita, ma ora assenti alcuni trending assets, come ad es. Terra, Fantom o Elrond.

In conclusione ribadisco quanto già detto, la piattaforma è ottima per chi vuole iniziare, mettendo sul piatto però qualche €uro di commissione in più rispetto ad altri Exchange.

Vi dico questo perché se pensate di buttarvi subito su un Exchange più economico (come potrebbe essere Binance, che abbiamo recensito qui), l’enormità dei servizi offerti in piattaforma, che un occhio inesperto potrebbe non riconoscere e trovare confusionari, potrebbe farvi desistere e bloccarvi in partenza dal fare il primo passo.

E secondo me, se siete intenzionati ad approfondire questo mondo, ha poco senso bloccarsi sul nascere per pochi euro di commissione.

Ci sono nuovi investitori che storcono il naso per 2€ di commissione, ma poi sono disposti a spendere centinaia o migliaia di € per un corso.
La maggioranza dei corsi sono fuffa, mentre materiale online e gratuito c’è pieno, anche di qualità. Buttatevi spendendo qualche €uro in più all’inizio, ma facendo pratica e capendo come funziona… poi potrete iniziare ad ottimizzare i costi e migliorare i guadagni utilizzando i vostri strumenti preferiti.

Se anche voi volete provare Coinbase, oltre ai Rewards del Learn and Earn (ora sono intorno ai 20$), potete ricevere 10$ di Bitcoin al vostro primo acquisto da 100$ (o Euro equivalenti, che sono circa 89€). Vi basterà registrarvi utilizzando uno dei miei link.

Con questo è tutto, ricordatevi che non sono un consulente e tutto quello che scrivo lo faccio solo per condividere esperienze, successi e fallimenti.
Il mondo cripto è affascinante, ma sono montagne russe. Siate consapevoli.

A presto, un carissimo abbraccio.

Stay amazing,
Emanuele