I miei investimenti – Novembre 2020

Ciao risparmiatori,

siamo arrivati, con fatiche e sofferenze, all’ultimo mese dell’anno, Dicembre.

Facendo un piccolo focus sull’azionario, il mese scorso è stato un mese estremamente interessante, dopo un crollo inaspettato nell’ultima settimana di Ottobre, Novembre ha avuto dei fortissimi rialzi e sembra che si stia accomodando a periodi pre-crisi.

In molti hanno venduto posizioni difensive (come Treasury e Gold) per tornare Long sull’azionario, mentre il Bitcoin nell’ultimo mese è schizzato da 13.500$ fin sopra ai 19.000$, facendo sognare (nuovamente) i sostenitori delle cryptovalute. Nel momento in cui sto scrivendo il Bitcoin è calato, tornando a 19.400$.

Alcuni spunti di Novembre:

• NIO, da molti soprannominata la Tesla Cinese, è schizzata da 30 a 55$ nel solo mese di Novembre
• TESLA allo stesso modo è schizzata (in modo del tutto irrazionale!) da 390 a 600$
• NIKOLA da 18$ è passata a 34,5$, per poi ricrollare a 29$ dopo le varie prese di profitto
• SLACK è passata da 25$ a 41$
• e così via… c’è molta euforia e molti dei crolli avuti coi lockdown si sono o si stanno riassorbendo.

Tutto questo ha avuto un impatto fortemente positivo sulle mie posizioni in Degiro, Moneyfarm, Euclidea e Oval, che portano segni positivi altissimi, i maggiori tra tutti gli strumenti.

Long story short: questo mese chiudiamo con la bellezza di +1.676€, pari ad un +3,6% mensile.

Prima di lasciarvi all’analisi, vi anticipo che ho deciso di abbandonare alcuni strumenti:

• Bulkestate,
• TFGcrowd e
• Relender.

Soprattutto quest’ultima è stata una decisione sofferta, se volete i dettagli, trovate tutto più in basso.

Composizione del mio portafoglio

Come sempre, Crowdlending intorno al 35%, mentre il resto è in strumenti più “tradizionali“, come gli ETF, soprattutto in Moneyfarm.
Non inseriti (per volontà) Conti Correnti, Conti Deposito, Degiro (sul quale inizio ad avere un portafoglio molto interessante!), Directa e Equity Crowdfunding (come Seedrs).

In numeri:

Prima di aprire nuovi strumenti (ne ho alcuni nel mirino), sto cercando di ottimizzare quelli che già ho.
Per questo, come vi dicevo, ho deciso di chiudere le posizioni su 3 piattaforme: Bulkestate, TFGcrowd e Relender.

Piattaforme abbandonate: Bulkestate, TFGcrowd e Relender

Bulkestate

Bulkestate è una piattaforma di Lending Immobiliare.
Non ha niente che non va, sebbene i progetti siano quasi tutti Full Bullet, essi sono concreti e verificabili.
Anche la comunicazione è piuttosto buona e ritengo che la “chat” e il “forum” sotto ogni progetto sia molto efficace e ben tenuto, il team di Bulkestate risponde abbastanza spesso, dando aggiornamenti.
Detto questo, ritengo che sia un doppione di Estateguru e che io possa accentrare la mia posizione solo su quest’ultima, che ritengo comunque migliore.

TFGcrowd

Su TFGcrowd non c’è molto da dire… è una piattaforma quanto mai dibattuta e sofferta.
Proprio in questi giorni hanno aggiornato la Dashboard e il team è piuttosto attivo nella comunicazione.

Sebbene non abbia sbagliato un rimborso finora e la comunicazione sia abbastanza buona, fare due diligence sui progetti è difficile e macchinoso.
Non sono sicuro che il rendimento al rischio sia vantaggioso e per questo abbandono per migrare su altri lidi.

Relender

Questo aggiornamento sarà il più dibattuto, lo so… Relender conta decine, forse centinaia di investitori, anche entusiasti.
A me purtroppo non entusiasma… non mi ha mai entusiasmato, ma le avevo dato il beneficio del dubbio.

La Dashboard è old style e le principali informazioni non sono immediatamente accessibili.
Ma non è questo il motivo della mia decisione.

Scavando un po’ più a fondo è abbastanza facile vedere come una buona parte dei progetti di Relender faccia capo all’imprenditore Francesco Marella, fondatore di Relender.

Ad esempio, lo stesso ambizioso progetto “Macchia Romana” viene chiamato in modo diverso, raccogliendo su diverse piattaforme.
A volte “Macchia Romana“, a volte “Via de Cubertin, Potenza“, progetto presente su Relender, Crowdestate e Housers, sotto l’Immobiliare Madrò Srl, sempre di Francesco Marella.
E’ possibile stimarne l’LTV dell’intero progetto? Chi sono i soci e quanto ammonta la loro fideiussione personale a garanzia?
Possiamo confermare che nessuno di questi round sia un rifinanziamento dei precedenti?
Bisognerebbe gestire questi Round come “Stages” dello stesso progetto, per averne la corretta visibilità, ma non c’è collegamento alcuno tra essi…

Volendo poi analizzare a fondo tutti i progetti passati su Relender fino ad adesso, questo NON è più possibile, alcuni dei progetti finanziati sono scomparsi, come Agrirai Biomasse, lo stesso Parco Macchia Romana, Paestum e molti altri. Se non avete investito in questi progetti sarà per voi impossibile recuperare informazioni o averne visibilità.
Ma se ho tenuto bene il conto, OLTRE la metà dei finanziamenti raccolti (in termini di fondi, non numero di progetti) sono finiti in progetti del fondatore di Relender, Marella.

Non è nascosto, ma neanche in bella vista e trasparente… di fatto le società che raccolgono su Relender e che fanno capo a Francesco Marella sono:

• PLA Srl,
• Immobiliare Madrò Srl,
• Investimenti Immobiliari 1 Srl,
• Investimenti Immobiliari 2 Srl e
• Altamarea Srl

Tra l’altro nel profilo Linkedin di Francesco Marella è chiaro il ruolo in Relender, ma non c’è citata alcuna delle società sopra.

Per farci una semplice domanda:

• come fa Relender ad essere imparziale sulla valutazione dei progetti del suo fondatore?

Sia chiaro, visure e nomi erano accessibili nelle aree riservate, ma connessioni tra le Società non ne sono mai state fatte… tra l’altro il sito di Relender è minimale e non c’è alcuna menzione del fondatore Marella… solo chi avesse approfondito la piattaforma poteva collegare i nomi.

A riprova della mia teoria, ho fatto alcune domande a diversi investitori e sostenitori di Relender… NESSUNO si era mai accorto di questo.

Concludendo, NON STO INSINUANDO NIENTE, molte piattaforme sponsorizzano e raccolgono per progetti propri o di interesse più o meno diretto… e probabilmente il Dott. Marella è un ottimo imprenditore che sa come far fruttare il denaro in progetti immobiliari, facendo guadagnare i suoi lenders.

Il fatto però che alcuni progetti non siano più accessibili, che non si faccia cenno a Marella sulla piattaforma, che i suoi progetti abbiano nomi diversi rispetto alle sue società (mentre il progetto Farmag è della Farmag Srl, il progetto Aquarius è della Aquarius Srl, il progetto Poliarredo è della Poliarredo Snc… e così via!), mi fa pensare molto.

Per chiudere il discorso, vi allego una chicca:

SCARICATE QUI il nuovo Regolamento Europeo sul Crowdfunding.

Questo è il nuovo Regolamento Europeo sul Crowdfunding, approvato in via definitiva lunedì 5 Ottobre 2020 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 20 Ottobre 2020.
Le norme inizieranno ad essere applicate dopo un anno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Mi soffermo su un solo punto, il punto 26, che riporto:

“I fornitori di servizi di crowdfunding dovrebbero fungere da intermediari neutrali tra i clienti sulla piattaforma di crowdfunding… In particolare, ai fornitori di servizi di crowdfunding dovrebbe essere impedita qualsiasi partecipazione alle offerte di crowdfunding presenti sulle loro piattaforme. I principali azionisti, i dirigenti e dipendenti e qualsiasi persona fisica o giuridica collegata a questi da un legame di controllo non dovrebbero agire in qualità di titolari di progetti in relazione ai servizi di crowdfunding offerti sulle loro piattaforme…”

Adesso possiamo proseguire con il solito dettaglio.

Composizione degli strumenti Crowdlending

Nel dettaglio i valori percentuali e assoluti di rendimento, sono i seguenti:

Riepiloghiamo tutti gli strumenti monitorati, ordinati per interesse mensile decrescente

Aggiornamenti per strumento

Oval

Ho aggiornato la recensione di Oval, mi avete fatto molte domande in merito negli ultimi giorni.
Oval e la Cirdan Capital HANNO licenza e autorizzazione dalla FCA. Ciononostante gli SmartETN sottoscritti con Oval NON sono coperti dall’FSCS, che copre gli investimenti suggeriti da un consulente finanziario e NON quelli fatti in autonomia.
Detto questo, gli SmartETN sono coperti dalla Cirdan Capital (finché rimane solvente), mentre il Conto Pay è sotto Banca 5, che aderisce al Fondo Interbancario di tutela dei depositi.

Moneyfarm

Il Roboadvisor Moneyfarm questo mese ha pubblicato una serie di ribilanciamenti.

Non posso dirmi insoddisfatto di Moneyfarm, ciononostante metto un po’ in dubbio il tempismo di tutti questi ribilanciamenti… quando poteva essere il momento di essere un po’ più aggressivi (ad esempio Marzo o Aprile dopo i crolli, per recuperare velocemente le perdite), Moneyfarm ha ribilanciato in difesa… mentre adesso, in questo periodo tra normalità e incertezza è tornata più aggressiva… le azioni intraprese sono giuste, ma entrambe in ritardo di qualche mese…

Se avessimo preso una linea difensiva alle prime avvisaglie di lockdown, probabilmente avremo evitato drawdown pesanti (e qualcuno c’è riuscito).
Mentre se fossimo stati più aggressivi dopo i crolli, probabilmente ne avremo giovato molto di più, recuperando le perdite molto più velocemente.
Ma coi se e coi ma… col senno di poi è facile…

Viventor

Viventor è sempre stata una buona piattaforma, ma da quando è stata acquisita dal gruppo Gielen, proprietario di Atlantis, sta facendo parlare di se (e non benissimo).
Atlantis, originator del gruppo Gilean, sta affrontando una ristrutturazione, che dovrebbe portarla a ripagare tutti i debiti e i prestiti in sofferenza, entro i 12 mesi.
Detto questo, altro non possiamo fare che aspettare.

Hanno inoltre abbandonato la piattaforma altri 2 buoni Originators, Lenno e Ibancar.

Ormai i buoni Originators rimasti su Viventor si contano sulle dita di una mano… possiamo considerare MaxoBG (coperta d Credissimo), Moment Credit (coperta da Mozipo) ed in panchina Kviku (sempre che non abbandoni anche lei, a favore della sua nuova piattaforma), Kreditu Centras e Stik Credit.

Crowdestate

Crowdestate è stata a lungo una delle piattaforme preferite.
Detto questo, la fee del 2% (+IVA) sul mercato secondario ha ammazzato quel brivido che la piattaforma mi dava (più di una volta ho venduto i progetti a premio).
Inoltre i progetti Italiani, che solitamente prediligevo, sono diventati merce rara.

Per questi motivi, sto piano piano riducendo, probabilmente anche qui a favore di Estateguru o altro.

Bondster

Bondster a me piace, mi piace il team e la comunicazione che hanno.
Purtroppo come marketplace anche loro hanno dovuto fare i conti con Originators problematici. Attualmente l’ultimo originator sofferente che mi è rimasto su Bondster è Lime South Africa.

Lime South Africa fa parte del gruppo Lime, originator russo (storico e profittevole) presente anche su Mintos.
Il mese scorso il gruppo Lime è riuscito a ripagare con successo gli arretrati della filiale messicana e sembra ci siano le premesse giuste per appianare anche la situazione sudafricana.

Criptalia

Criptalia prosegue la sua strada verso una delle piattaforme italiane di maggior successo.
Rimangono irrisolti tuttora i nodi riguardando la tassazione (se sostituto di imposta a titolo definitivo o di acconto), ma il team promette chiarimenti nel giro di giorni o settimane.

Criptalia settimana scorsa ha poi inaugurato il suo Shop, dove intende promuovere i prodotti delle aziende che hanno raccolto tramite la piattaforma, in modo da aumentarne il supporto diretto.
Proprio oggi ho ricevuto il mio scaldaletto della Naimoli… vi farò sapere 🙂

Mintos

Mintos è sulla bocca di tutti per i fondi in Recovery.
Gli Originators più esposti sono Finko (incluso Varks in Armenia), Capital Service, Akulaku, Monego e Cashwagon, ma la lista include 13 Originators in default e 4 sospesi.

Per darvi alcuni numeri, attualmente i prestiti in “recovery” sommati ai “suspended” sono 87,4milioni, su un totale di circa 517milioni di prestiti attivi in outstanding.
Malcontati equivalgono ad un 14,5%.
Dalle ultime stime di Mintos (pubblicate via video tramite una delle sessioni di “Ask everything” dedicata ai fondi in Recovery), degli 87,4milioni tra Recovery e Suspended si pensa siano ragionevolmente recuperabili circa 43,3milioni, più o meno il 50%.
Il recupero varia da Originator a Originator, ad esempio prevedono un recupero del 100% su Akulaku e Varks, intorno al 50% per Cashwagon e Alexcredit, mentre su altri come Capital Service e Aforti non sanno ancora che pesci pigliare.

Ad oggi 2 Originators sono usciti ripagando completamente i debiti e sono IuteCredit (dopo che hanno revocato la licenza della filiale in Kosovo, recuperati tramite Group Guarantee) e Peachy (che non avrei mai detto!).

Twino

Twino continuo a reputarla un’ottima piattaforma, se la vedete così bassa in classifica, è colpa solamente di alcune impostazioni che ho dovuto correggere negli autoinvest e che hanno causato cashdrag negli ultimi mesi. Dal mese prossimo dovremo rivedere Twino coi suoi rendimenti standard (tra il 10 e l’11% l’anno).

Soisy

Finalmente Soisy ha ricominciato ad abbinare i miei investimenti, mi sono rimasti fuori solamente 200€, che penso verranno abbinati nei prossimi giorni.

Soisy sta inoltre avendo un enorme successo nella sua campagna di Equity Crowdfunding. Vi ricordo che Soisy sta raccogliendo su 200Crowd il suo terzo (e potenzialmente ultimo) round.
Da 1 milione che doveva raccogliere, oramai siamo a quota 1,9milioni, con gli ultimi 5 giorni per poter confermare gli investimenti.

Se siete interessati ad investire in Soisy in Equity Crowdfunding, trovate i dettagli qua: Terza Campagna di Equity Crowdfunding di Soisy.

Crowdestor

Ultimo ma non ultimo, Crowdestor, la piattaforma più discussa da 6 mesi a sta parte.
Ho testato con successo il mercato secondario, riuscendo a vendere diversi progetti.

L’intenzione è quella di ridurre sensibilmente l’esposizione e magari sbarazzarsi di alcuni progetti in ritardo, prima di ricominciare eventualmente ad investirci.
Sembra io sia sulla strada giusta, il mercato secondario è abbastanza liquido, ma non è scontato riuscire a vendere i progetti in ritardo, soprattutto senza sconto (che è il motivo per cui vedete il segno negativo).

Se non ho citato una piattaforma che vi interessava, è perché non ci sono aggiornamenti particolari da fare e tutto prosegue senza intoppi.
Se avete qualche domanda o dubbio in particolare, scrivetemi o commentate.

Vi ricordo la pagina dei Bonus, li potete trovare tutti qua (sia link che codici): Riepilogo Bonus.
Sono programmi “Invita un amico” o di affiliazione e spesso danno un bonus sia a voi che a me, aiutandomi nel progetto.

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Emanuele