Aggiornato a Gennaio 2023.

Questa mia recensione è frutto solo ed esclusivamente della mia esperienza personale.

Strumento	Voto Finale
		RoboAdvisor su ETF

Cos’è Moneyfarm?

Moneyfarm è una piattaforma Italiana di Gestione Patrimoniale autorizzata Consob, succursale della casa madre Inglese MFM Investment Ltd.
La sede legale è a Cagliari, dove vi è anche una delle 2 sedi operative, l’altra naturalmente a Milano.
Moneyfarm inoltre offre uno dei migliori servizi di Roboadvisor e propone 7 portafogli differenti e differenziati in base al profilo di rischio dell’investitore, basati su ETF a basso costo.

Moneyfarm si definisce come un Consulente Finanziario Indipendente.
Una piccola nota a riguardo, per quanto sia soddisfatto ad oggi dello strumento, per onor di cronaca, il Gruppo Allianz è entrato nel capitale di Moneyfarm nel 2018, diventando così il principale socio di minoranza. Solo perché mi piace essere onesto e trasparente, lascio a voi eventuali commenti.

Tipologia		Investimento Minimo		Sede
	Gestione Patrimoniale su ETF		5.000 €		Cagliari e Milano, Italia

Moneyfarm è poi stato confermato per il 6° anno di fila Sigillo d’Oro come “Miglior Consulente Indipendente” e “Top del Servizio Robo Advisor” da parte dell’Istituto tedesco di Qualità e Finanza (ITQF).

Questa recensione avrà un taglio differente dalle altre, perché la piattaforma ha una struttura diversa rispetto agli altri strumenti di P2P Lending e CrowdInvesting.

ETF e rendimenti di Moneyfarm

Moneyfarm non garantisce dei rendimenti, come ad esempio un conto deposito, investe per conto tuo in un Portafoglio precostruito differenziato e bilanciato in ETF.
Il rendimento di Moneyfarm sarà il rendimento dei vari ETF a Portafoglio, sottratta la piccola fee di gestione (che vediamo più sotto).
I portafogli saranno selezionati in base al vostro profilo di rischio e i rendimenti naturalmente (con la loro volatilità) dipenderanno da questo.

Ma cercherò di essere comunque esaustivo. Partiamo dalle basi.

Gli ETF sono gli Exchange Traded Fund e, in termini semplificati, sono come dei Fondi a Gestione Passiva con un paniere tale da replicare un determinato indice di riferimento (benchmark).
Se volete approfondire, ne ho parlato in maniera dettagliata in questo articolo: Cosa sono gli ETF? Sono convenienti e sicuri?

Gli ETF sono convenienti e sicuri?

Essendo a Gestione Passiva questi sono svincolati dalle abilità di gestione e compravendita del gestore, come abbiamo scritto sopra, altro non fanno che replicare un benchmark sul mercato.
Sono strumenti normalmente molto liquidi e scambiati giornalmente su tutti i principali mercati azionari. Questa grande liquidità in assenza di gestioni costose, con il fine di replicare degli indici in realtà esistenti, fanno degli ETF degli strumenti estremamente validi e considerati sicuri.

Navigabilità sito			Reportistica
	Semplice, intuitiva			Ottima
Interessi %			App Mobile
	Gli storici ad oggi sono buoni			Presente

Il portale di Moneyfarm è molto ben fatto, accogliente, semplice e di facile navigazione.

Al primo accesso si accede alla classica Dashboard coi risultati principali del proprio portafoglio, dalla quale poi è possibile entrare nel dettaglio, nei costi, nelle fatture e nei rendimenti di ogni singolo strumento che compone il portafoglio stesso. Ricordiamo che un portafoglio NON è un singolo ETF, ma una composizione di più strumenti (all’interno si troveranno anche tutti i vari ISIN sui quali è stato investito) studiati dal team di Moneyfarm nel tentativo di creare 7 portafogli, dal più cautelativo al più rischioso e potenziale.

L’APP c’è ed è ben fatta. Anche dalla APP è possibile visualizzare praticamente ogni dettaglio utile relativo alla propria posizione.

Come registrarsi a Moneyfarm

La procedura è piuttosto semplice e automatizzata.
Ci si registra al portale e bisogna compilare un questionario online, mirato a identificare il profilo dell’investitore (i classici questionari KYC, Know Your Customer).
Alla fine del questionario viene indicato il profilo identificato all’investitore e normalmente viene proposto un appuntamento telefonico con il consulente che ci verrà assegnato.
Questo colloquio telefonico servirà al consulente per confermare il profilo identificato dal software ed eventualmente correggerlo.

Caricato poi l’eventuale documento di identità sul portale, siamo liberi di far bonifico verso il nostro conto Moneyfarm attivo.
Nel mentre al conto sarà stato associato un portafoglio (tra il numero 1 e il numero 7) selezionato in base al profilo dell’investitore identificato. Sarà poi possibile aprire ulteriori portafogli.

Ma andiamo al sodo,  vediamo alcuni screenshot relativi al mio account.

Come funziona Moneyfarm

Purtroppo il grafico non rende molto, ma non è colpa della piattaforma. Ho aumentato l’investito di altri 10.000€, portandolo da 5.000 a 15.000€, per poi successivamente aumentare ulteriormente sopra i 20.000€ anche nell’ottica di ridurre le commissioni… ma questo aumento (che si vede con le 2 lineette gialle e blu a destra) sballa un po’ il grafico, nascondendo le oscillazioni.
Nella pagina delle Performance del Portafoglio, si riuscirà a zoomare meglio e a filtrare per periodo.

Ma passiamo a vedere come è composto questo portafoglio. In dettaglio vediamo che il mio è il Portafoglio 5, dove l’1 è il più cautelativo e il 7 il più rischioso.
In un ottica di lungo periodo ho ritenuto di aprire il portafoglio 5, che vediamo adesso nel dettaglio.

Il Portafoglio 5 ha comunque un’esposizione sull’azionario superiore al 50% (47,3+5,7 = 53%), di cui una buona parte sui Paesi sviluppati nei classici MSCI World e una piccola parte sugli Emerging Market. Cliccando oltre si arriva alla composizione del portafoglio, per ogni singolo lotto acquistato:

Da qui possiamo anche andare a vedere ogni singolo strumento nel dettaglio, società emittenti, TER, rendimenti storici e inclusi tutti i codici ISIN.

Per finire Moneyfarm con una certa cadenza regolare riguarda tutti i portafogli nell’ottica di valutare o meno eventuali ribilanciamenti, li potete vedere sotto, dove ho segnato con le spunte il cambio di peso percentuale degli strumenti.

Quali sono i Costi di Moneyfarm?

Riguardo i costi, ci sono, ma sono piuttosto contenuti, soprattutto se messi in paragone con altri consulenti che talvolta non hanno niente di indipendente e vi propongono solo dove hanno la provvigione maggiore.
I costi sono:

• bollo per il Conto  Titoli, pari allo 0,2% annuo sul valore del conto, addebitati trimestralmente
• costi di mantenimento degli ETF, che varia in base agli ETF, può andare da uno 0,12% per i Bond fino ad uno 0,55% sugli Emerging Markets… in media ho calcolato sul mio Portafoglio 5 che siamo intorno allo 0,223% (a Novembre il nuovo bilanciamento ha portato ad un abbassamento dei costi).
• del costo del servizio Moneyfarm, che varia anch’esso in base al valore investito: fino a 20.000€ costa l’1% (+IVA), tra 20.000€ e 200.000€ costa lo 0,75%, sopra i 200.000€ costa lo 0,5% e sopra i 500.000€ (ad averli..) costa lo 0,4%.

Sembrano tanti, ma in realtà per il servizio che danno non lo sono.
Si può risparmiare il Costo di Moneyfarm arrangiandosi (con Directa, Fineco, IWBank, Degiro, etc..etc..) … ma bisogna preoccuparsi del portafoglio e seguirlo in modo attivo.

Moneyfarm invece fa da Sostituto di imposta, se un anno il portafoglio scende si va in credito di imposta, se l’anno dopo sale fanno da sostituto di imposta e versano loro le tue tasse al posto tuo.

Recensioni e opinioni negative su Moneyfarm

Se vi state informando su Moneyfarm da qualche tempo, probabilmente avrete letto tutto e il contrario di tutto a riguardo.

Ci sono soprattutto Youtuber che fanno dell’attacco ai vari servizi un loro cavallo di battaglia, sicuramente perché porta visualizzazioni e in alcuni casi perché il loro lavoro è in competizione diretta con il servizio offerto.

Sebbene io non sia un fan di Trustpilot, comunque ritengo interessante darci un occhiata, di tanto in tanto.
Qui potete trovare le ultime recensioni e opinioni riguardanti il Roboadvisor Moneyfarm:

Recensioni e opinioni Trustpilot su Moneyfarm

Come sempre non può mancare l’Hater a prescindere, che spamma anonimo di aver perso tutto… ma voglio rassicurarvi che non è possibile perdere tutto così, dall’oggi al domani… ci possono essere drawdown importanti in periodi particolari (come quello appena vissuto), ma che tutti gli ETF si azzerino nel valore è praticamente impossibile!

Se poi dobbiamo andare a trovare i punti negativi del servizio, ebbene, ve li elenco senza alcun problema.

Risparmiare il costo di Moneyfarm

Moneyfarm ha un costo che per noi esseri umani dal capitale limitato oscilla tra lo 0,75 e l’1% (si veda capitolo sopra!).
Se tu volessi, potresti cercare di replicare il Portafoglio Moneyfarm e risparmiare quell’1%.

Questo però NON considera il fatto che Moneyfarm NON ti fa pagare i costi compravendita, le transazioni e i ribilanciamenti, costi che invece tu dovresti sostenere con il tuo broker (qui consiglio Degiro, ETF inclusi, alcuni gratis e le tariffe più basse di tutta Europa, qui trovi la mia Recensione su Degiro).
Moneyfarm inoltre ribilancia il tuo portafoglio regolarmente, in media un paio di volte all’anno, in base al periodo.
Gli altri costi, come i costi di tenuta degli ETF o l’eventuale tassazione (26% per redditi di capitale, o capital gain, come per dividendi e plusvalenze), sono uguali, sia facendo da soli, che affidandosi a Moneyfarm. Per questo i Roboadvisor sono diventati così popolari all’estero e soprattutto in America.

Infine è possibile ridurre le proprie spese, per ogni amico invitato avrete voi e loro uno sconto dello 0,1% sulle commissioni per 6 mesi (mio codice “MF211403” senza virgolette).
A conti fatti questo costo è minimo e non è del tutto ingiustificato.

Ha senso farsi un Portafoglio Autonomamente?

Assolutamente SI!
Ma NON per risparmiare sul costo Moneyfarm, che a conti fatti è esiguo, ma per imparare a gestire i propri risparmi!
Se poi non avete tempo o voglia, allora un servizio come Moneyfarm è quello che fa per voi!

Ribilanciamenti tempestivi di Moneyfarm

Infine l’ultimo punto “negativo” che mi sento di scrivere è sul tempismo dei ribilanciamenti.

Purtroppo ho notato che i ribilanciamenti arrivano spesso con un po’ di ritardo rispetto a quando ce ne sarebbe bisogno.
Questo l’ho notato durante il drawdown di Marzo.

Quest’anno il mio Portafoglio ha avuto 4 ribilanciamenti, 2 a Marzo, uno a Luglio e uno a fine Novembre.
I 2 ribilanciamenti di Marzo sono stati poco efficaci, sbilanciando la composizione sugli asset difensivi durante e dopo il crollo (non prima, ma non era prevedibile!).

Mentre il ribilanciamento sugli assets più aggressivi, è stato fatto parzialmente a Luglio con Bond High Yeald e societari e solo a Novembre aumentando l’azionario.

Va tutto bene, non ci sono macro errori… solo che ribilanciare sull’azionario a metà Marzo (e non a Novembre) avrebbe fatto recuperare molto più in fretta.
Ma con il senno di poi siamo tutti maestri…

Codice Bonus Moneyfarm

Se sei interessato a provare anche tu Moneyfarm, SE TI REGISTRI DA QUA aggiungendo il codice “MF211403” avremo entrambi uno sconto dello 0,1% sulle commissioni per 6 mesi.
Non è molto, ma non lo riceverai se non ti iscrivi così.

Se investi anche tu in ETF scrivimi se sei un investitore attivo o passivo e quali strumenti usi.
Scrivimi nei commenti e condividi sui Social. Sarai di grande aiuto al progetto.

Sharing is Caring.
Emanuele