• Cosa sono i PIR tradizionali e alternativi? Convengono davvero?
    Blog,  educazione finanziaria,  fondi,  Investimenti,  PIR,  Tasse

    Cosa sono i PIR tradizionali e alternativi? Sono davvero convenienti?

    Ciao Risparmiatori, oggi vorrei approfondire con voi alcuni strumenti agevolati fiscalmente, tutti Italiani, i PIR, che possono essere tradizionali o alternativi. In questo articolo vedremo cosa sono, le differenze, come funzionano e quali vantaggi offrono. Cosa sono i PIR? I PIR sono un acronimo che sta per Piano Individuale di Risparmio. Questi sono strumenti finanziari, o meglio, dei contenitori per investimenti di medio e lungo termine. Se rispettano i requisiti che vedremo di seguito, offrono dei vantaggi fiscali interessanti, a mio avviso tali da essere presi seriamente in considerazione, almeno per una parte del nostro portafoglio. Ma partiamo con una breve cronostoria. L’evoluzione dei PIR negli ultimi anni I PIR…

  • Studio Lorena Leasi e Samanta Tadiello
    Blog,  P2P Lending,  Recensioni,  Tasse

    Studio Leasi: commercialista, consulente fiscale e del lavoro

    Ciao Risparmiatori, mi perdonerete il post, ma l’anno scorso mi avete letteralmente sommerso di richieste per capire come gestire fiscalmente i vostri investimenti. Voglio allora riepilogare la situazione e aggiungere nome e cognome dei consulenti ai quali mi affido. So bene che l’articolo vi sembrerà un po’ una marchetta, ma io sono contento del loro servizio, non è facile trovare consulenti onesti coi quali ci si trova bene. Con questi presupposti, sono riuscito a stipulare con loro una sorta di Convenzione, in modo da poter offrire uno sconto agli eventuali miei lettori che volessero provare i loro servizi. Ma facciamo un passo per volta… Le tasse con il P2P Lending…

  • Guida Tassazione P2P Lending
    Blog,  crowdinvesting,  P2P Lending,  Tasse

    Dichiarazione dei redditi per tassazione P2P Lending (scarica Infografica)

    AGGIORNAMENTO 25/09/2020 L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi la Risoluzione 56/E, che dovrebbe tagliare la testa al toro, anche per le piattaforme Italiane come Agenti di Pagamento di Istituti Esteri. La risoluzione in pratica va a confermare quanto già scritto in precedenza. Questo il link alla Risoluzione dell’ADE: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2665656/Risoluzione+n.+56+del+25092020.pdf Ciao Risparmiatori, mi avete scritto in tantissimi a riguardo… ed io fino ad oggi ho sempre schivato questo spinosissimo argomento. E lo schiverò anche oggi, perché voi sapete che non sono un consulente fiscale e non mi prenderò alcuna responsabilità per le dichiarazioni che non sono le mie. Visto che c’è ancora del fumo sull’argomento, tutte le informazioni che leggerete qui…

  • Blog,  Conti correnti,  Conti deposito,  Risparmio,  Tasse

    Il bollo sul conto deposito e come non pagarlo

    Aggiornato a . Ciao Risparmiatori, dopo la puntata sui bolli dei conti correnti, ecco la seconda puntata, relativa ai bolli sui conti deposito! Ma partiamo dalla domanda: I Conti Deposito hanno ancora senso? Se dovessimo guardare solamente gli interessi, allora la risposta è molto probabilmente NO! Ma io ne faccio ancora utilizzo, per un’altra funzione: gestire la liquidità che NON voglio investire, il mio paracadute, la liquidità che voglio sempre disponibile. I Conti Deposito sono nati oltre 20 anni fa e i rendimenti allora non erano miseri come adesso; sempre al di sotto dei potenziali rendimenti da altre tipologie di investimento, ma potevano essere dei conti rifugio per proteggersi almeno…

  • Blog,  Conti correnti,  Conti deposito,  Risparmio,  Tasse

    Il bollo sul conto corrente e come non pagarlo

    Ciao, tutti i conti correnti sono tassati tramite un bollo che, in base a delle condizioni, ci viene prelevato automaticamente dal conto per essere versato allo stato. L’ammontare di questo balzello varia se il conto è per Persona Fisica oppure per Impresa. Nel primo caso si tratta di 34,20€ all’anno, per le imprese è 100€ all’anno. Soffermiamoci adesso al bollo per Persona Fisica, quindi dei 34,20€ all’anno. Ma come vengono pagati? Questo dipende dalla rendicontazione del tuo conto corrente. Se la rendicontazione è mensile, allora ti viene addebitata la quota parte mensilmente. Se la rendicontazione è trimestrale, si paga la quota parte ogni trimestre. E così via. Ma c’è modo…